Rifare il letto è uno dei gesti quotidiani più spontanei e diffusi: tirare su le coperte e sistemare le lenzuola rappresenta per molti un’abitudine quasi automatica. Tuttavia, esistono piccoli accorgimenti che possono rendere questa operazione non solo più ordinata, ma anche più efficace. Prima di tutto, è fondamentale ricordare che, prima di rifare il letto, è consigliabile arieggiare bene la stanza.
Aria e sole
Dopo una notte di riposo, le lenzuola e le coperte possono risultare stropicciate e talvolta leggermente umide a causa del sudore, soprattutto con l’arrivo delle temperature più miti. Per prevenire la formazione di batteri e la proliferazione di acari indesiderati, è importante lasciare arieggiare la stanza con il letto ancora sfatto, così da favorire il ricambio d’aria e l’esposizione alla luce naturale.

Dopo aver lasciato che la stanza si riempia di aria fresca, si può iniziare dal coprimaterasso: tirate bene gli angoli su tutti i lati, assicurandovi che il tessuto sia ben disteso e privo di pieghe. Un coprimaterasso mal posizionato può infatti causare fastidi durante la notte, come ritrovarsi con il tessuto arricciato sotto la schiena o svegliarsi con un senso di disagio.
Per quanto riguarda il lenzuolo, se presenta delle decorazioni, è preferibile stenderlo con la parte decorata rivolta verso il basso. In questo modo, quando si effettua il classico risvolto nella parte superiore, il motivo risulterà ben visibile. Gli angoli inferiori vanno sempre rimboccati sotto il materasso, ma senza esagerare, per evitare di sentirsi troppo costretti durante il sonno.
Lenzuola, coperte e…
Il lenzuolo superiore non deve sporgere eccessivamente oltre la testa, anche considerando il risvolto: è importante valutare con attenzione la lunghezza da lasciare. Lo stesso principio vale per il copriletto, il piumone e le eventuali coperte intermedie. Se si possiedono più coperte, è consigliabile destinare quella più elegante o decorativa alla parte esterna, così da valorizzare l’aspetto del letto.

Se il copriletto è leggero o il piumone non è disponibile, durante l’inverno si possono aggiungere alcune coperte di lana per aumentare il calore. L’importante è impilarle ordinatamente, tirando bene i lembi e lasciando il copriletto come ultimo strato visibile, per un effetto estetico più curato.
I cuscini possono essere coperti dall’ultimo strato di tessuto, avendo cura di rimboccare bene i bordi per creare una sagoma netta e ordinata. Prima di sistemarli, è utile sbatterli leggermente per ridare loro volume e forma dopo la notte, prestando attenzione anche ai copricuscini, che vanno sempre ben sistemati.
Copripiumino e altre amenità
Il copripiumino rappresenta una soluzione pratica e veloce: si tratta di una sacca in cui inserire il piumone, afferrando i lembi da un lato e scuotendo energicamente il tutto prima di stenderlo sul letto. A parte qualche piccolo aggiustamento per eliminare eventuali pieghe, questo metodo consente di rifare il letto in pochi minuti.

Il letto, oltre a essere un luogo di riposo, è anche un elemento d’arredo che contribuisce all’aspetto complessivo della stanza. Se si desidera aggiungere un tocco personale, è possibile decorarlo con cuscini supplementari, che possono essere disposti sia sopra che sotto le coperte, a seconda delle preferenze.
Non esiste un limite d’età per aggiungere sul letto peluche o bambole, soprattutto se rappresentano ricordi d’infanzia o si trovano in una cameretta. L’importante è non esagerare con il numero di oggetti, per evitare di creare disordine e di complicare la preparazione del letto la sera.
Il letto dei sogni
Un letto ideale è sempre ordinato, pulito e gradevole alla vista. Ogni giorno è buona norma sbattere i cuscini e arieggiare le coperte, mentre il materasso dovrebbe essere pulito con l’aspirapolvere due o tre volte al mese, per eliminare polvere e acari che possono compromettere la salute. E per quanto riguarda il cambio delle lenzuola?

In generale, soprattutto durante la stagione estiva, è consigliabile cambiare le lenzuola almeno una volta a settimana. In inverno, invece, può essere sufficiente un cambio ogni dieci giorni circa. I cuscini, a seconda delle indicazioni riportate sull’etichetta, possono essere sfoderati e lavati a secco o in lavatrice; se risultano molto usurati, è preferibile sostituirli.
Mantenere il letto in ordine e ben rifatto contribuisce a creare un ambiente accogliente sia per la famiglia che per eventuali ospiti, oltre a garantire una corretta igiene del sonno. Tuttavia, se un giorno si è particolarmente di fretta e non si riesce a sistemare tutto alla perfezione, non bisogna preoccuparsi: l’importante è prendersi cura del proprio spazio con costanza e serenità.